mercoledì 9 gennaio 2013

L'energia del sole manda l'eternit in discarica

Dopo 32 amni e quattro mesi, il palazzetto dello sport cambia tetto. Al posto della vecchia copertura ce n'à una tutta di pannelli fotovoltaici. Inaugurato nel settembre del 1982, il palazzetto dello sport aveva nella copertura a volta anche componenti con l'interno di amianto. Il progetto per la realizzazione della copertura fotovoltaica ha pure previsto lo smaltimento dell'amianto presente sul tetto della struttura. L'opera, comprendente la copertura fotovoltaica e la bonifica dall'amianto, è costata 400mila euro di cui 136mila finanziati con un contributo a fondo perduto dalla Regione e i restanti 264mila euro stanziati direttamente dal Comune.

L'impianto ha una potenza di circa 74 kilowatt che garantisce una produzione annua di energia pari a circa centomila kilowatt.

La superficie totale coperta dai pannelli è di 1350 metri quadrati. I lavori, iniziati l'8 novembre, sono stati ultimati e l'impianto è già in funzione. L'inaugurazione avrà luogo sabato mattina alle 12 in punto. Tra gli altri, saranno presenti il sindaco Alfio Todini e l'assessore allo Sport Luigi Amniboletti. Durante i lavori di smantellamento della copertura, eseguiti al mattino, il palazzetto è stato chiuso. Mentre ha funzionato regolarmente per il resto della giornata. Di fatto, non ne hanno potuto usufruire le scuole per le attività di educazione fisica. Il palazzetto è tornato pienamente disponibile dallo scorso 21 dicembre. Nella fase iniziale dei lavori, il Comune aveva ritenuto opportuno, in via del tutto precauzionale, tenere chiusa la struttura per alcune ore durante la mattina, tempo in cui la, ditta specializzata procedeva alla rimozione dei pannelli di amianto. Durante tutto il periodo dei lavori è stato eseguito, in più occasioni, un monitoraggio dell'aria da parte di un laboratorio analisi di Foligno e da parte dell'Asl 2 di Perugia. Monitoraggio che non ha mai rilevato rischi di inquinamento dell'aria da fibre di amianto considerate cancerogene se inalate anche in modiche quantità.

Corriere dell'Umbria Mercoledì 9 Gennaio 2013

Nessun commento:

Posta un commento